Storie di riscatto / Racconti di emancipazione

L’ambiente, i rapporti tra generi, la sessualità, il nuovo lavoro, la cittadinanza. Le nostre società cambiano ed emergono nuove richieste di riconoscimento, nuove domande di tutela, nuove aspirazioni a essere pienamente se stessi, oltre modelli autoritari e convenzioni escludenti. Il racconto, che sia di narrativa o di non-fiction,
è una via privilegiata per entrare in dialogo con le vite altrui e spingerci ai bordi del possibile. Un veicolo per conoscere il senso di sconforto e frustrazione ma anche la voglia di cambiamento e di riscatto che muove uomini, donne, bambini, giovani, migranti, lavoratori spingendoli a prendere voce affinché le maglie dei diritti si allarghino per fare spazio a tutti.

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Vincitrice

Si è aggiudicato il primo Premio per l’opera di fiction e non-fiction la scrittrice Wayétu Moore con I draghi, il gigante le donne (Edizioni E/O), un’opera in cui il crudo realismo della guerra civile in Liberia si intreccia con l’ingenua fantasia di una giovanissima protagonista.

A chi è rivolto

Nell’ambito di questa categoria il Premio si rivolge a scrittrici di genere femminile di ogni età e premia opere di fiction e non fiction scritte o tradotte in lingua italiana – già pubblicate – che mettano al centro la denuncia dei soprusi e l’emersione e promozione di nuovi diritti e nuove forme di rivendicazione da parte delle soggettività contemporanee.

Con il supporto dei soci promotori di BookCity, di AIE in rappresentanza delle case editrici indipendenti e di Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Gruppo Feltrinelli raccoglieranno i lavori coerenti con i temi e obiettivi del Premio su invio da parte delle case editrici.

Un comitato di valutazione intermedia interno a Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Gruppo Feltrinelli selezionerà una short list di cinque titoli che sarà valutata sia dalla Giuria Internazionale del Premio che sceglierà la vincitrice e una menzione speciale, sia da una giuria popolare composta da un pubblico di lettori e lettrici.

La cinquina finalista

Wayétu Moore

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I draghi, il gigante, le donne

Asmā

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Sono fame